- 1 kg di marroni grossi
- 500 gr di zucchero
- 1 stecca di vaniglia
Dopo tanti tentativi e tanti assaggi (!) sono riuscita a mettere a punto una buona ricetta per preparare queste delizie, tanto buone quanto costose…perchè non provare allora a farli da sola?…Ecco allora i Marron Glacè!
La preparazione richiede ben 4 giorni…ma ne vale la pena!
Primo giorno di lavorazione: Lavate i marroni e praticate un taglio a croce sui due lati. Il taglio deve intaccare, oltre alla buccia, anche la pellicina sottostante. Lessate i marroni per 1 minuto quindi sbucciateli.
Dal momento che per spellarli facilmente devono essere caldi, conviene scottarne pochi per volta e sbucciarli non appena si riesce a tenerli in mano. Se la pellicina interna non viene via facilmente, tuffateli per qualche secondo in acqua bollente sempre nuova e pulita, perché l’acqua di cottura è oramai tinta con il tannino delle bucce e colorerebbe anche i frutti.
Mettete tutti i marroni in una casseruola e copriteli con acqua fredda. Portate a ebollizione e, quando l’acqua bolle, abbassate il fuoco e lasciate sobbollire piano per 10-15 minuti.
Per controllare la cottura, controllate se, infilzando un marrone con un ago o un piccolo spiedino questo entra e fuoriesce con facilità. Scolate i marroni, togliendoli molto delicatamente per non romperli.
Mettete lo zucchero in una casseruola con 3 dl di acqua e la stecca di vaniglia. Scaldate lo zucchero senza mescolare e lasciare bollire per 5 minuti. Mettete i marroni nella casseruola , lasciate riprendere l’ebollizione e spegnete dopo 1 minuto. Coprite e lasciate riposare per 24 ore.
Il secondo giorno rimettete la casseruola su fuoco basso. Quando riprende l’ebollizione, spegnete dopo 1 minuto e aspettate ancora 24 ore.
Il terzo giorno ripetere ancora: 1 minuto di ebollizione e 24 ore di riposo.
Il quarto giorno, togliete i marroni dallo sciroppo e disporli su una griglia. Lasciate asciugare bene per almeno 3 ore, in un luogo asciutto al riparo dalla polvere.
Et voila’! I marron glacè sono pronti per essere rotolati nello zucchero semolato.
Considerazioni: la vera difficoltà della preparazione sta nell’azzeccare i tempi di cottura, non tanto nello sciroppo quanto il primo giorno quando vengono lessati. Se si cuociono troppo si disfano. Per questo motivo è indispensabile trovare grossi marroni di ottima qualità e non semplici castagne. Devono anche essere freschissimi. Alcuni marroni si spezzano comunque durante il trattamento, ma non preoccupatevi! Sono ottimi per assaggi o mometi di debolezza, e se ne avanzano sono una buonissima decorazione per dolci e delizie come mousse di cioccolato o gelati.